《Odysseus》歌词

[00:00:01] Odysseus - Francesco Guccini

[00:00:24] "Bisogni che lo affermi fortemente

[00:00:26] Che certo non appartenevo al mare

[00:00:30] Anche se Dei d’Olimpo e umana gente

[00:00:32] Mi sospinsero un giorno a navigare

[00:00:35] E se guardavo l'isola petrosa

[00:00:36] Sopra ogni collina c'erano lì idealmente

[00:00:41] Il mio cuore al sommo d'ogni cosa

[00:00:43] C'era l'anima mia che è contadina

[00:00:46] Un'isola d'aratro e di frumento

[00:00:49] Senza le vele senza pescatori

[00:00:52] Il sudore e la terra erano argento

[00:00:55] Il vino e l'olio erano i miei ori

[00:00:58] Ma se tu guardi un monte che è di faccia

[00:01:01] Senti che ti sospinge un altro monte

[00:01:04] Un'isola col mare che l'abbraccia

[00:01:06] Ti chiama un'altra isola di fronte

[00:01:09] E diedi un volto a quelle mie chimere

[00:01:12] Le navi costruii di forma ardita

[00:01:14] Concavi navi dalle vele nere

[00:01:16] E nel mare cambiò quella mia vita

[00:01:21] E il mare trascurato mi travolse:

[00:01:23] Seppi che il mio futuro era sul mare

[00:01:26] Con un dubbio però che non si sciolse

[00:01:29] Senza futuro era il mio navigare

[00:01:32] Ma nel futuro trame di passato

[00:01:35] Si uniscono a brandelli di presente

[00:01:38] Ti esalta l’acqua e al gusto del salato

[00:01:41] Brucia la mente

[00:01:43] E ad ogni viaggio reinventarsi un mito

[00:01:46] A ogni incontro ridisegnare il mondo

[00:01:49] E perdersi nel gusto del proibito

[00:01:53] Sempre più in fondo

[00:02:06] E andare in giorni bianchi come arsura

[00:02:09] Soffio di vento e forza delle braccia

[00:02:12] Mano al timone e sguardo nella pura

[00:02:14] Schiuma che lascia effimera una traccia;

[00:02:18] Andare nella notte che ti avvolge

[00:02:20] Scrutando delle stelle il tremolare

[00:02:22] In alto l’Orsa e un segno che ti volge

[00:02:26] Diritta verso il nord della Polare

[00:02:29] E andare come spinto dal destino

[00:02:32] Verso una guerra verso l’avventura

[00:02:35] E tornare contro ogni vaticino

[00:02:37] Contro gli Dei e contro la paura

[00:02:41] E andare verso isole incantate

[00:02:43] Verso altri amori verso forze arcane

[00:02:46] Compagni persi e navi naufragate;

[00:02:47] Per mesi anni o soltanto settimane

[00:02:52] La memoria confonde e dà l’oblio

[00:02:54] Chi era Nausicaa e dove le sirene

[00:02:57] Circe e Calypso perse nel brusio

[00:03:01] Di voci che non so legare assieme

[00:03:03] Mi sfuggono il timone velam remo

[00:03:06] La frattura fra inizio ed il finire

[00:03:09] L’urlo dell’accecato Polifemo

[00:03:12] Ed il mio navigare per fuggire

[00:03:15] E fuggendo si muore e la mia morte

[00:03:17] Sento vicina quando tutto tace

[00:03:19] Sul mare e maledico la mia sorte

[00:03:24] Non trovo pace

[00:03:26] Forse perché sono rimasto solo

[00:03:29] Ma allora non tremava la mia mano

[00:03:31] E i remi mutai in ali al folle volo

[00:03:36] Oltre l’umano

[00:03:49] La vita del mare segna false rotte

[00:03:52] Ingannevole in mare ogni tracciato

[00:03:53] Solo leggende perse nella notte

[00:03:58] Perenne di chi un giorno mi ha cantato

[00:04:01] Donandomi però un’eterna vita

[00:04:03] Racchiusa in versi in ritmi in una rima

[00:04:06] Dandomi ancora la gioia infinita

[00:04:09] Di entrare in porti sconosciuti prima"