《Cristoforo Colombo》歌词

[00:00:00] Cristoforo Colombo - Francesco Guccini

[00:00:22] È gia stanco di vagabondare sotto un cielo sfibrato

[00:00:27] Per quel regno affacciato sul mare che dai Mori è insidiato

[00:00:33] E di terra ne ha avuta abbastanza non di vele e di prua

[00:00:38] Perché ha trovato una strada di stelle nel cielo dell'anima sua

[00:00:43] Se lo sente non può più fallire scoprirà un nuovo mondo;

[00:00:48] Quell'attesa lo lascia impaurito di toccare già il fondo

[00:00:53] Non gli manca il coraggio o la forza per vivere quella follia

[00:00:58] E anche senza equipaggio anche fosse un miraggio ormai salperà via

[00:01:11] E la Spagna di spada e di croce riconquista Granata

[00:01:14] Con chitarre gitane e flamenco fa suonare ogni strada;

[00:01:19] Isabella è la grande regina del Guadalquivir

[00:01:24] Ma come lui è una donna convinta che il mondo non pùo finir lì

[00:01:32] Ha la mente già tesa all'impresa sull'oceano profondo

[00:01:37] Caravelle e una ciurma ha concesso per quel viaggio tremendo

[00:01:42] Per cercare di un mondo lontano ed incerto che non sa se ci sia

[00:01:47] Ma è già l'alba e sul molo l'abbraccia una raffica di nostalgia

[00:01:53] E naviga naviga via

[00:01:58] Verso un mondo impensabile ancora da ogni teoria

[00:02:03] E naviga naviga via

[00:02:08] Nel suo cuore la Niña la Pinta e la Santa Maria

[00:02:20] È da un mese che naviga a vuoto quell'Atlantico amaro

[00:02:25] Ma continua a puntare l'ignoto con lo sguardo corsaro;

[00:02:30] Sarà forse un'assurda battaglia ma ignorare non puoi

[00:02:36] Che l'Assurdo ci sfida per spingerci ad essere fieri di noi

[00:02:41] Quante volte ha sfidato il destino aggrappato ad un legno

[00:02:46] Per fortuna che il vino non manca e trasforma la vigliaccheria

[00:02:56] Di una ciurma ribelle e già stanca in un'isola di compagnia

[00:03:02] E naviga naviga via

[00:03:07] Sulla prua che s'impenna violenta lasciando una scia

[00:03:12] Naviga naviga via

[00:03:17] Nel suo cuore la Niña la Pinta e la Santa Maria

[00:03:30] Non si era sentito mai solo come in quel momento

[00:03:35] Ma ha imparato dal vivere in mare a non darsi per vinto;

[00:03:40] Andrà a sbattere in quell'orizzonte se una terra non c'è

[00:03:46] Grida: "Fuori sul ponte compagni dovete fidarvi di me "

[00:03:50] Anche se non accenna a spezzarsi quel tramonto di vetro

[00:03:55] Ma li aspettano fame e rimorso se tornassero indietro

[00:04:00] Proprio adesso che manca un respiro per giungere alla verità

[00:04:06] A quel mondo che ha forse per faro una fiaccola di libertà

[00:04:11] E naviga naviga là

[00:04:17] Come prima di nascere l'anima naviga già

[00:04:22] Naviga naviga ma

[00:04:27] Quell'oceano è di sogni e di sabbia

[00:04:29] Poi si alza un sipario di nebbia

[00:04:31] E come un circo illusorio s'illumina l'America

[00:04:36] Dove il sogno dell'oro ha creato

[00:04:39] Mendicanti di un senso

[00:04:42] Che galleggiano vacui nel vuoto

[00:04:44] Affamati d'immenso

[00:04:47] Là babeliche torri di cristallo

[00:04:49] Già più alte del cielo

[00:04:52] Fan subire al tuo cuore uno stallo

[00:04:54] Come a un Icaro in volo

[00:04:57] Dove da una prigione a una luna d'amianto

[00:05:00] "l'uomo morto cammina"

[00:05:00] Dove il Giorno del Ringraziamento

[00:05:04] Il tacchino in cucina

[00:05:06] E mentre sciami assordanti d'aerei

[00:05:10] Circondano di ragnatele

[00:05:12] Quell'inutile America amara

[00:05:14] Leva l'ancora e alza le vele

[00:05:18] E naviga naviga via

[00:05:23] Più lontano possibile

[00:05:25] Da quell'assordante bugia

[00:05:28] Naviga naviga via

[00:05:33] Nel suo cuore la Niña la Pinta e la Santa Maria